Immaginazione Attiva

“Ogni buona idea e ogni lavoro creativo è figlio dell'immaginazione. …Il debito che abbiamo nei confronti dei giochi dell'immaginazione è incalcolabile.” (CG Jung, CW 6, §93.)

Concepita da Jung nel Libro Rosso come un processo di scoperta e individuazione, l'Immaginazione Attiva considera l’aspetto “prospettico” dei sogni, amplificandoli e visualizzandoli attraverso simboli, immagini e narrazioni al fine di collegare l'Io cosciente con i contenuti inconsci.
In un processo terapeutico l'Immaginazione Attiva si basa sulle attività meno controllate della mente, come i sogni ad occhi aperti, le fantasie spontanee, le réveries, i pensieri ossessivi, per attivare le parti creative del sé attraverso l'immaginazione e la fantasia.

IL GIOCO DELLA SABBIA

É possibile rappresentare in una sabbiera il proprio il mondo interiore per affrontare con la fantasia le proprie ansie e paure ed esprimere i propri desideri nascosti? Il gioco della sabbia, sviluppato nel secolo scorso a Zurigo dalla terapeuta svizzera Dora Kalff, allieva di C.G.Jung, nel suo lavoro con i bambini, viene utilizzato oggi anche nella terapia degli adulti per entrare in contatto con il proprio mondo interiore, rendere vive e tangibili le paure e gli incubi che lo popolano, attivare le risorse di autoregolazione della psiche che permettono di superarli. Perché la sabbia è uno dei primi modi con cui sperimentiamo la realtà, e un processo in divenire capace di rei-immaginarla.

SOCIAL DREAMING

Sin dai tempi più antichi il sogno è stato utilizzato da tante diverse culture, dai nativi Americani, Africani, Australiani, agli antichi Greci, Egiziani, Cinesi, come un modo per collegare passato e presente e guidare verso il futuro.
Il Social Dreaming si fonda su questa eredità per portare nuovi significati alla società contemporanea: i nostri sogni, se condivisi in modo sicuro, generano nuovo pensiero, aprono la mente a prospettive diverse, diventano una potente fonte di creatività, sviluppano nuovi apprendimenti.
Il Social Dreaming viene utilizzato in organizzazioni, gruppi, associazioni, comunità, progetti, eventi, conferenze o forum autonomi.

LISTENING POST

Nato in OPUS (Organizzazione per la Promozione della Comprensione della Società, Londra) alla fine degli anni '70 come una ricerca per esplorare le dinamiche di cambiamento sociale, il Listening Post parte dall’assunto che alcune caratteristiche nascoste della società possano essere espresse inconsapevolmente da un gruppo di persone.
La condivisione di esperienze e pensieri dei partecipanti nel loro ruolo di “cittadini riflessivi” rappresenta una "istantanea" della società in un particolare momento, sottolineando le dinamiche consce e inconsce di cambiamento e le tendenze socioculturali di sviluppo.