“Forse dovremmo concedere alla natura umana una istintiva voglia di spo-starsi, un impulso al movimento nel senso più ampio. L’atto stesso del viag-giare contribuisce a creare una sensazione di benessere fisico e mentale, mentre la monotonia della stasi prolungata e del lavoro fisso tesse nel cer-vello delle trame che generano prostrazione e un senso di inadeguatezza personale.” (Bruce Chatwin, Cosa ci faccio qui?)

Oggi, in un tempo di migrazioni, viaggi, scoperte, inquietudini, incertezze, migliaia di uomini e donne che attraversano mari e deserti e affrontano ostacoli e pericoli immensi sono costretti a porsi quotidianamente questa domanda, “cosa ci faccio qui?”. Per questo diventa sempre più importante elaborare insieme nuove risposte.

Ho sempre considerato lo spazio e il movimento dimensioni vitali, necessa-rie per dare senso e ritmo all’esistenza.

“Chi si ferma è perduto”, diceva spesso mio padre."
“Odio i viaggi e gli esploratori…”, scriveva Levi Strauss nell’esordio di Tristi Tropici, meraviglioso libro di viaggi ed esplorazioni.

Ogni movimento, ogni spostamento, ogni cambiamento costano fatica, ma sono anche la condizione necessaria per mettersi alla prova, sperimentare sulla propria pelle il valore della differenza, aprirsi al mondo con curiosità e voglia di scoprire. Ogni movimento è una boccata di aria fresca, apre nuovi orizzonti, e soprattutto evita le “ragnatele al cervello” di cui parla Bruce Chatwin a proposito della vita sedentaria. E’ importante però imparare a “viaggiare leggeri”, portandosi dietro solo l’essenziale; per questo, parados-salmente, spesso la cosa più importante è viaggiare innanzitutto con la fan-tasia”, il modo migliore che abbiamo per scoprire i mondi nascosti che esi-stono non soltanto al di fuori ma anche dentro di noi. In fin dei conti Emilio Salgari ha scritto Sandokan e i pirati della Malesia senza mai muoversi da Torino…

Nel 2019 il Tappeto Volante vuole ampliare i suoi orizzonti con un nuovo ca-lendario di “viaggi di scoperta”; qui sotto i primi appuntamenti da segnare in agenda:
18 gennaio 2019: Ascoltare e comprendere il cambiamento: istanta-nea dell’Italia all’alba del 2019. Gruppo di discussione sul cambiamen-to che stiamo vivendo oggi in Italia e nel mondo, per immaginare in-sieme nuove possibilità di intervento come “cittadini riflessivi”. A Mila-no, in Ariele, via Conservatorio 22.
22 febbraio 2019: Laboratorio sui sogni. Primo incontro di un ciclo di tre esplorazioni sul tema del sogno e del viaggio. Mettersi in cammino spaventa perché significa affrontare l’ignoto e ci proietta in una “no man’s land”, una terra di nessuno nella quale non sappiamo come muoverci. Crisi e cambiamento vanno spesso di pari passo, ma sono anche un’opportunità per cambiare il nostro sguardo sulla realtà, sco-prire nuove possibilità, aprirsi a nuovi sogni. Il 22 febbraio, dalle 18 al-le 21, al Centro dell’Incisione in Alzaia Naviglio Grande 66 – Mila-no, esploreremo le potenzialità del viaggio di scoperta di se stessi e di nuovi territori nella prima sessione di Social Dreaming.
• “Learning to fly, follow your dreams”: percorsi brevi di Counselling Analitico: nel periodo gennaio/giugno 2019, offerta di un pacchetto di 4 sessioni di Counselling Analitico da programmare nell’arco di un mese al prezzo speciale di 100€, per iniziare ad impostare un viaggio di scoperta di se stessi e delle proprie potenzialità, aspettative, moti-vazioni (info@theflyingcarpet.it).